Vi riportiamo, così come vissuta dal rat-collezionista Andrea Fedele, l’incontro con il venerabile Maestro Leo Ortolani…
BBBiiiiipppp
(il cuore batte forte durante gli istanti che passano interminabili)
Leo: “Chi è?”
io: “Cinzia e Tamara a rapporto!”
Leo: “Aaahh no… qua è Cantelli!”
io: “Ahah no, ma anche con Cantelli abbiamo un appuntamento…”
Leo: “Ahahah terzo piano!”
Queste sono le prime parole scambiate con il Venerabile.
In questi anni non ero mai riuscito a incontrarlo e conoscerlo: ci scrivevamo via mail.
Sono passati undici anni da quando comprai il mio primo Rat-Man “Il pozzo del desiderio!”, divenendo il mio Credo.
Sono stati undici anni di dura e meticolosa passione e ricerca che mi hanno portato a essere definito, dal buon Maurizio Clausi, “Il Rat-Collezionista”. Undici anni che sognavo questo incontro.
Sarò sempre grato a Leo per aver realizzato il mio sogno e per avermi dato l’opportunità di conoscerlo in veste privata, accogliendomi nel suo studio: un’emozione indescrivibile.
Per l’incontro ero in compagnia del mio grandissimo amico, e omonimo, Andrea (per gli amici Tamara), anche lui grande Rattofilo.
Ad accoglierci, a sorpresa, c’era anche il grande Andrea Plazzi con il quale si è parlato di traduzione, con specifico riferimento a Rat-Man, e di tanto altro.
Lo studio è un ambiente molto accogliente dove il segno di Rat-Man è ben visibile ovunque, ma sono tangibili anche altri interessi per il mondo fumettistico e cinematografico.
Dopo un reciproco scambio di doni (i nostri al sapore di mandorla, i suoi al sapore di Rat-Man… ancor più dolci!), Leo ha deciso di umiliare il Rat-Collezionista mostrandogli due enormi raTcoglitori: “soltanto” due, perché non c’è stato altro tempo.
Cosa contenevano questi raccoglitori? Forse la domanda corretta sarebbe quella contraria.
L’infinito signori… l’infinito e oltre!
I miei occhi hanno potuto ammirare svariate meraviglie Ortolaniane, ad esempio: alcune bozze colore per le copertine di Rat-Man Collection, Tutto Rat-Man e Rat-Man Color Special con le indicazioni per Larry, tavole e illustrazioni originali, fotocopie di disegni inediti donati da Leo agli amici più cari e le prime commissioni e lavori fatti da Leo in gioventù.
Neanche a dirlo, il tutto condito dai commenti ironici e le battute del Sommo.
Tantissime sono state le cose che non conoscevo, mentre per quelle a me note sono stato più tempestivo di Leo nel ricordare i riferimenti.
Tante chicche per Rattofili verranno inserite nel Catalogo e non solo, ma intanto ecco qualche anteprima:
C’è stato anche il tempo per qualche disegno.
Ringrazio Leo per avermi concesso questo onore, porterò il ricordo di questa splendida giornata sempre nel mio cuore.
Rat-saluti a tutti,
Andrea Fedele
Grazie Andrea, ci hai regalato quello che è un momento “culto”, tra le memorie degli eventi Rat-Fan storici.
Nooo, fantastico! Oltre al maestro anche il grande A. Plazzi!!!
[…] Nell’albo un articolo di Leo Ortolani che ricorda le origini di Tòpin, la ristampa di “Tòpin, the wonder mouse”, la rubrica “I miei ragguardevoli sabati sera” e la consueta rubrica della posta “Uomini e topi” in cui viene citato il catalogo di questo sito e la visita del Rat-Collezionistra Andrea Fedele allo studio dell’autore di cui abbiamo già dato notizia. […]