Incontri rat-vicinati del terzo tipo
Sperimentando un telecomando in grado di cambiare canale da 20 chilometri di distanza, Rat-Man intercetta il segnale degli Evoluzionari, una razza aliena che controlla l’evoluzione di un pianeta. Sulla Terra è stato inviato un esercito di mucche per constatare l’eventuale presenza di creature inutili o fastidiose. L’agente K-12 giudica gli umani una razza dannosa, così gli Evoluzionari prelevano un esemplare umano per sottoporlo a esperimenti. Il prescelto è Rat-Man, assieme al quale viene prelevato per caso anche Piccettino. Se Rat-Man non fa fare bella figura alla razza umana, Piccettino viene riconosciuto come l’Evolutissimo, appartenente a una razza superiore, che grazie al suo potere sugli Evoluzionari riesce a liberare il suo amico facendo allontanare gli alieni dalla Terra.
00:13 – Il motivetto che si sente mentre la navicella spaziale preleva la mucca dal prato è molto simile alla melodia di “Incontri ravvicinati del terzo tipo”, film di Steven Spielberg che racconta di un possibile primo contatto tra umani ed extra-terrestri, di cui questo episodio riprende anche il titolo.
01:06 – Fine sigla: Rat-Man si schianta contro un muro
04:03 – Tra i vari programmi che si avvicendano nello zapping interstellare, sullo schermo passa una scena con John Balbone che sembra essere ispirata al film “Rambo”.
05:08 – L’alieno che non riesce a salire sull’astronave è E.T., protagonista dell’omonimo film di Steven Spielberg; come avviene nella famosa scena “E.T. telefono casa” l’alieno prova a chiamare i suoi simili con un cellulare, ma il tentativo non dà buoni frutti…
06:21 – L’aliena travestita da donna con il seno appuntito e una parrucca dalla capigliatura alta ricorda quella vista nel film di fantascienza “Mars Attack!” diretto da Tim Burton.
Personaggi
- Agente K-12
- Rat-Man
- Piccettino
- Arcibaldo
- Evoluzionari
Locations
- Villa di Rat-Man
- Astronave degli Evoluzionari
- Rat-Caverna
- Negozio di elettrodomestici Elektrus
- Centrale di polizia
- Parco
- Collina sopra la Città Senza Nome