Tòpin! The Wonder Mouse
Pubblicato su…
- Made in USA 4 – Giu. 1991 [versione preliminare di 7 pagine]
- Rat-Man speciale origini – Mar. 1996
- Rat-Man Collection 2 – Giu. 1997
- Rat-Man il grande – Giu. 1998
- Tutto Rat-Man 1 – Feb. 2002
- Rat-Man Color Special 2 – Set. 2004
Rat-Man adotta il ragazzo orfano rapito dal Buffone e lo addestra come suo aiutante. Il giovane Tòpin inizialmente non mostra molto interesse per gli insegnamenti del suo tutore, ma col passare del tempo cambierà idea; nonostante questo continua a creare problemi a Rat-Man che decide di non avvalersi più del suo “aiuto” .
Per il secondo episodio di Rat-Man, Leo decide di fornire una spalla al supereroe con le orecchie da topo. Dato che “Le sconvolgenti origini del Rat-Man” era basato sul personaggio di Batman, era logico che lo sviluppo narrativo successivo sarebbe stato la creazione di un personaggio paragonabile a Robin; già nel finale del primo episodio, pubblicato un anno prima, il ragazzo orfano salvato da Rat-Man lo supplicava di poter diventare il suo aiutante.
Pag. 1 – La prima apparizione di Tòpin in costume da supereroe; in realtà era già apparso nel primo episodio di Rat-Man, ma solo nei panni del ragazzo rapito dal Buffone. La posa in cui sono Tòpin e Rat-Man sono le stesse di Robin e Batman nella copertina del primo numero della miniserie Robin.
Da notare come questa sia l’unica storia (assieme a “Le sconvolgenti origini del Rat-Man”) senza una gag nello spazio sopra il titolo.
Pag. 3 – Nella prima vignetta viene pronunciata per la prima volta la mitica frase “Fletto i muscoli e sono nel vuoto” che diventerà un tormentone e allo stesso tempo la frase simbolo della serie.
Pag. 4 – Nella versione preliminare della storia, pubblicata nel 1991, Tòpin invece dei Pàuer Rengers guarda Tùin Pix.
Tùin Pix sarebbe Twin Peaks, un telefilm diventato un cult all’inizio degli anni ’90, ricco di misteri, enigmi e scoperte sconvolgenti, che creavano un incrocio tra una soap opera e un fantasy.
I Pàuer Rengers sarebbero i Power Rangers: un telefilm di grande successo a metà anni ’90 in cui un gruppo di ragazzi si trasformano in combattenti che sconfiggono i cattivi grazie alle arti marziali e a robot giganteschi.
Il cambiamento tra Tùin Pix e Pàuer Rengers, tra la versione preliminare e la versione definitiva di questo episodio, è stato realizzato per rendere più attuale la battuta.
Nella quarta vignetta, quando Rat-Man chiama Tòpin “topo-meraviglia” cita il ragazzo-meraviglia, soprannome di Robin.
Pag. 5 – Quando Rat-Man insegna a Tòpin il funzionamento della Rat-fune “Il trucco sta tutto nella pressione della mano che lascia fuoriuscire un resistente filo sintetico con velocità adeguata…” la spiegazione sembra identica a quella del funzionamento della ragnatela di Spider-Man…
Pag. 7 – La gag nelle prime due vignette è assente nella versione preliminare del 1991; al suo posto Rat-Man sminuiva lo spirito di emulazione di Tòpin, quando lui stesso rivela di aver preso ad esempio Capitan America. Leo considerò la sequenza della versione preliminare rivolta solo ai lettori più ferrati nella storia Marvel e preferì sostituirla con una battuta comprensibile da tutti.
Pag. 8 – Nella prima vignetta vediamo per la prima volta Cinzia Otherside, dopo aver visto nell’episodio precedente il suo alter-ego maschile, il postino. Inoltre Leo fa qui un esplicito riferimento alla campagna denigratoria nei confronti dei fumetti scatenata negli anni ’50 dal dott. Fredrick Wertham, che senza mezzi termini insinuava che la coppia Batman/Robin potesse indurre i giovani lettori a diventare omosessuali.
Nella settima vignetta vediamo per l’unica volta la cintura di Rat-Man da vicino e scopriamo che i tre cerchietti sono la faccia di Rat-Man, almeno nella cintura regalatagli da Tòpin.
Pag. 9 – La battuta “Tocchiamo ferro” e relativa vignetta con Rat-Man colpito da un fulmine è una citazione da Batman – Il ritorno del cavaliere oscuro.
Pag. 10 – Nella quinta vignetta si intravedono le quattro Tartarughe Ninja con le loro armi. Nella versione a colori della storia spuntano due fasce rosse, come quelle del fumetto originale (cambiate nel cartone animato con fasce di colore diverso, per rendere più riconoscibili i personaggi).
Personaggi
- Rat-Man
- Arcibaldo
- Cinzia
- Tòpin
Orfano rapito dal Buffone, verrà salvato da Rat-Man e diverrà il suo aiutante. L’idea inizialmente non entusiasma molto il ragazzo, ma successivamente si appassionerà al ruolo di supereroe e cercherà di farsi insegnare da Rat-Man tutti i trucchi del mestiere (forse qualcuno dovrebbe dirgli che Rat-Man non è il supereroe migliore da prendere come esempio…). Però, anche quando vuole aiutare Rat-Man, il giovane Tòpin non riesce a fare altro che combinare guai e mettere il suo “capo” in situazioni peggiori di quelle in cui si caccia già da solo.
Locations
- Tetti e vicoli della Città senza Nome
- Ospedale
- Villa di Rat-Man
- Casa editrice