… fra un anno passeràaaaa, come recita una nota canzone. E noi della Official Rat-Man Home Page, così come pomposamente amiamo farci chiamare, non potevamo esimerci dall’abbozzare un bilancio dell’anno appena trascorso. Sì, lo sappiamo, potevamo esimerci, ma visto che il bilancio è positivo ci piace proporvelo.
È stato un buon anno sotto tutti i punti di vista, un anno in cui siamo riusciti a raggiungere dei traguardi che ci eravamo prefissi da molto tempo.
È stato l’anno in cui il sito ha raggiunto la sua terza incarnazione recuperando tutto il suo passato storico e aprendosi a nuovi innesti tra i quali non possiamo non citare l’imprescindibile Catalogo di tutta la produzione ortolaniana, a cura dei rattofili Andrea Fedele e Gianluca Lo Nardo. Il Catalogo, nonostante il risultato della colonnina qui a destra non lo mostri (vi sono riportati solo gli articoli), è la sezione del sito più vista e consultata, e questo straordinario risultato è la migliore soddisfazione per chi ci ha lavorato e continua a farlo.
Un altro importante obiettivo raggiunto è stato il nuovo forum di Rat-Man, che grazie all’abnegazione del Rat-fan Antonio Mercurio si presenta oggi in una nuova veste e con una tecnologia più prestante e meno soggetta a pause forzate. Così come per il sito, anche qui abbiamo recuperato tutti i vecchi contenuti per offrirli a vecchi e nuovi fan.
Quest’anno ci siamo, inoltre, aperti ai social network come Facebook e Twitter raggiungendo in brevissimo tempo un ampio seguito. La nostra pagina Facebook, Rat-Man.org, ha raggiunto in pochi mesi la bella cifra di quasi 850 amici mentre la pagina Twitter, varata qualche mese dopo, ha quasi 150 follower. I due social network sono tempestivamente avvisati di tutte le notizie riguardanti questo sito, da alcuni automatismi che ci consentono di diffondere le news senza alcun ulteriore intervento da parte nostra, per far sì che neanche una notizia vada persa.
E a proposito di notizie: quest’anno ne abbiamo date ben 102 che costituisce un record assoluto per il sito e che speriamo di battere l’anno prossimo anche se siamo ben consci della difficoltà.
Chiudiamo, infine, con i ringraziamenti. Innanzitutto a Leo Ortolani che con il suo sostegno e le mirabili storie ci consente di essere qui ancora oggi; ringraziamo Larry Ortolani che ci ha fornito nuovamente tutte le anteprime delle copertine in un formato maggiore di quelle pubblicate in passato; e poi a tutti coloro che ci hanno aiutato a dar vita alle nuove versioni del sito e del forum e infine a tutti i lettori che con le cospicue visite danno quotidianamente un senso alle nostre fatiche; e fra questi ringraziamo particolarmente tutti coloro che hanno acquistato su Amazon.it tramite il nostro banner sulla colonna a destra perché hanno contribuito in maniera decisiva a sostenere le spese di un sito totalmente amatoriale.
Buon anno a tutti e lunga vita al Ratto non prima di avervi invitato ad ammirare con attenzione, ancora una volta, lo straordinario disegno che Leo Ortolani ci ha donato in occasione del varo della nuova incarnazione del sito, e che oggi ripubblichiamo con orgoglio.
Buon anno a tutti, a chi ci vuol bene e… perché no, anche a tutti gli altri.
BUON ANNO!
Che la luce del Rat-Segnale ci preceda illuminando la nostra via pure quest’anno, nell’anno che verrà. Come cita la canzone di cui è autore e cantante Clausi.
Per dirla alla Carlo Nesti “Tutto molto bello”!
Ma “L’anno che sta finendo fra un anno passerà”….WHAT?!
E un adattamento di una parte del brano, ad uso e consumo di quello che scriveva Clausi.
L’originale è:
“L’anno che sta arrivando, tra un anno passerà”
da “L’anno che verrà (Caro amico ti scrivo)” di Lucio Dalla. Gran bella canzone. :wink:
L’anno che sta finendo!
http://www.youtube.com/watch?v=rr7rwYA8WBI
Per chi non conoscesse la canzone a cui si ispira l’incipit dell’articolo.
Ehm…conosco la canzone ma continuo a non capire che senso abbia cambiata in quel modo.
Vabbè, meglio limitarsi ai complimenti.
Era una sorta di nonsense, ma forse è meglio lasciare l’umorismo ai professionisti come Leo…
Non ti penare, pensa che io pensavo (bello ‘sto italiano da 10elode) ti fossi confuso volendo partire alto col cantautorato di Dalla, per poi precipitare confondendoti con “L’estate sta finendo, e un anno se ne va” dei Righera :D
Oh, che poi è un gran pezzo del pop italiano!
Ma sai, sei siciliano, io t’immagino che pensi sempre al mare e al sole :D :D